A Parigi passa la Hadopi 2. Internet è meno libera per tutti
15 Settembre 2009 Pubblicato da Pino Bruno
- 15 Settembre 2009
- ATTUALITA', SCENARI DIGITALI
- censura, cittadinanza digitale, consumatori, Francia, intercettazioni, internet, pirateria informatica
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E’ una brutta giornata per la libertà in rete. L’assemblea nazionale francese ha approvato la cosiddetta Hadopi 2, la legge che punisce severamente chi scarica illegalmente da Internet file multimediali. Il provvedimento entrerà in vigore a ottobre.
Hadopi è l’acronimo di “Haute autorité pour la diffusion des oeuvres et la protection des droits sur internet“. Hanno votato a favore 285 deputati. I no sono stati 225. La prima stesura della legge, ancora più restrittiva, era stata bocciata dal Conseil Constitutionnel. Prevedeva – in caso di ripetuti download illegali – la sospensione dell’abbonamento a internet, comminata dall’autorità amministrativa. Il testo approvato oggi prevede che per applicare la sanzione sia necessario un pronunciamento della magistratura.
La Hadopi è stata fortemente sollecitata dalla lobby francese della musica e del cinema. E’ una legge liberticida, poiché prevede un controllo poliziesco degli abbonamenti a internet. Il traffico personale di ogni utente francese sarà passato al setaccio, con il pretesto della caccia al download non consentito.
E’ facile ipotizzare che questa storia non finisca qui. Emblematico il titolo di France 2: “La Hadopi 2 è passata ma il film non è ancora finito”.