Contactless card sfiori e paghi
19 Settembre 2009 Pubblicato da RG
- 19 Settembre 2009
- ATTUALITA', SCENARI DIGITALI
- banche, carta di credito, cittadinanza digitale, consumatori
- 0 Commenti
Monètica[1] significa smaterializzazione del denaro, grazie alle procedure informatiche. Contactless card è l’ultima frontiera della monètica. Una carta per i micro pagamenti, al bar come in edicola o al salumiere. Non si fa la fila, non si digita il PIN. Si sfiora il terminale e si va via (con lo scontrino!), a patto di non spendere più di venticinque euro.
In Italia la contactless card è accettata già in milleduecento negozi. Entro fine mese a Vicenza ci saranno 500 pos abilitati alle contactless card, per iniziativa della Banca Popolare di Vicenza e Mastercard. Partner tecnologico è il Consorzio Triveneto, che sta sperimentando anche sistemi di pagamento rapido con il telefono cellulare.
Altre banche stanno per proporre contactless card dopo accordi con catene commerciali. Intesa San Paolo annuncia che a fine ottobre la carta funzionerà nel circuito Mastercard. Il servizio interessa anche Poste Italiane, che hanno emesso circa 60mila contactless card e dopo l’estate 2010 attiveranno i primi nuovi POS negli uffici postali.
[1] monètica s. f. [comp. di moneta e della terminazione –tica di informatica; cfr. il fr. monétique]. – Termine con il quale si indica l’insieme delle procedure informatiche che consentono il trasferimento di potere d’acquisto (moneta elettronica), sotto forma di denaro liquido o di credito nei confronti di terzi, mediante l’uso di carte magnetiche personali e di appositi apparecchi di lettura collegati con i calcolatori elettronici degli istituti di credito. (Dal dizionario Treccani)