Libertà di stampa: l’Italia perde altre quattro posizioni
20 Ottobre 2009 Pubblicato da Pino Bruno
- 20 Ottobre 2009
- GIORNALISMI
- censura, diritto all'informazione, Reporters sans Frontières
- 3 Commenti
L’anno scorso, di questi tempi, eravamo al quarantaquattresimo posto. Adesso siamo al quarantanovesimo. L’Italia perde quattro punti nella classifica sulla libertà di stampa nel mondo stilata, come ogni ottobre, da Reporters sans frontières.
“E’ inquietante constatare che democrazie europee come la Francia, l’Italia o la Slovacchia – scrive il segretario generale dell’organizzazione non governativa, Jean-François Julliard – continuino, anno dopo anno, a perdere posizioni. L’Europa dovrebbe dare l’esempio, nel campo delle libertà pubbliche. Come denunciare altrimenti le violazioni commesse nel mondo se non si è irreprensibili a casa propria”?
Come fa Reporters sans frontières a stilare il suo rapporto annuale? C’è una lista di 50 domande, tra le quali “ci sono state notizie soppresse o ritardate per interessi politici o economici?” oppure “l’accesso alla professione di giornalista è strettamente controllato”?
Ecco cosa scrive Reporters sans frontières sull’Italia:
(l’articolo prosegue alla pagina successiva)