Tutti i domini del mondo
24 Novembre 2009 Pubblicato da RG
Il web è cambiato. ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) ha annunciato che sono state accettate le richieste per i domini non in alfabeto latino (cirillico, arabo, greco e cinese), permettendo così a milioni di utenti – per la prima volta – di accedere a indirizzi web nella propria lingua.
Bulgaria, Egitto, Grecia e Russia sono tra i Paesi che hanno espresso interesse a ottenere i nomi di dominio nelle lingue rispettive propria lingua. l’ICANN prevede una cinquantina di nuovi domini di livello.
L’Internet Assigned Number Authority mantiene una lista di tutti i domini Internet di primo livello attualmente in uso (codici di paese, domini generici come .com e domini internazionalizzati che utilizzano altri alfabeti, come l’arabo o il cirillico).
Per quanto riguarda l’Italia, proprio oggi l’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Iit-Cnr) ha diffuso i risultati di una ricerca sulla diffusione di Internet in Italia, da cui si evince che esistono 289 domini .it ogni 10 mila abitanti.
La ricerca, unica a livello europeo per metodologia, si basa infatti sui dati del Registro .it (l’anagrafe dei domini a targa ‘italiana’, gestita dallo stesso Iit-Cnr) e mette a confronto i nomi a dominio registrati in rapporto ai residenti maggiorenni ma anche ad enti e imprese. “Il risultato è una radiografia accurata della diffusione della rete e, in particolare, del suo uso più evoluto e consapevole”, osservano Maurizio Martinelli e Michela Serrecchia, i curatori dello studio. “Il possesso di un dominio evidenzia che l’utente intende sfruttare al meglio le opportunità offerte da Internet e non si limita a una fruizione sporadica o passiva”.
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