Tra sette giorni iPhone cambierà. Come?
20 Gennaio 2010 Pubblicato da Pino Bruno
- 20 Gennaio 2010
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I PR di Apple sono maestri nel vecchio e intramontabile trucco della comunicazione: diffondere ad arte rumor e aspettative sui nuovi prodotti. Non ci sottraiamo al gioco. Mancano sette giorni al lancio dell’(ancora) oscuro nuovo oggetto del desiderio, il Tablet, che dovrebbe collocarsi in un segmento inedito tra netbook, eBook reader e smartphone. iSlate, iPad, Magic, sono i nomi che circolano. Evento nell’evento, per il fatidico 27 gennaio si attende anche il nuovo firmware per iPhone, versione 4.0.
E qui viene il bello. Blog e siti specializzati si affannano a pubblicare indiscrezioni. Potrebbe arrivare la rivoluzione del multitasking, cioè quella banale (per tutti tranne che per Apple) funzione che permette di passare da un’applicazione all’altra, senza essere costretti a riaprire e chiudere. E poi “il supporto dei gesti multi-touch in ogni parte del sistema operativo, una revisione dell’interfaccia e un miglioramento delle funzioni di sincronia”, scrive Valerio Porcu su Tom’s Hardware Guide.
Tutto qui? Sarebbe la montagna che partorisce il topolino. Ben altro gli utenti si aspettano. Un intervento sulla durata della batteria, ad esempio. La possibilità (ovvero la scoperta dell’acqua calda) di spedire messaggi di testo a gruppi precostituiti di destinatari (adesso si può fare solo dopo il jailbreak).
L’accesso via client di posta elettronica ai file con estensione .eml che contengono i documenti ricevuti con il sistema della Posta Elettronica Certificata, obbligatorio in Italia per tutti gli iscritti agli Ordini professionali (oggi i file .eml si possono leggere solo se si accede alla PEC via browser).
L’elenco, ovviamente, è molto più lungo. Basta scorrere gli accorati (a volte disperati) appelli a Apple nei newsgroup e forum di mezzo mondo. Ci saranno risposte, sia pur parziali?
Intanto giochiamo all’attesa dell’evento, facciamo felici i PR di Apple. Meno sette…