La batteria ricaricabile del futuro? E’ un foglio di carta
23 Settembre 2010 Pubblicato da RG
- 23 Settembre 2010
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C’è anche l’italiano Fabio La Mantia tra i cinque ricercatori del Department of Materials Science and Engineering della californiana Stanford University che forse hanno trovato la “pietra filosofale” per il mondo digitale. Una batteria ultrasottile ricaricabile agli ioni di litio. In sostanza, un piccolo foglio di carta destinato a rivoluzionare le dimensioni e l’autonomia di tutti i dispositivi per la mobilità: notebook, netbook, tablet, smartphone e cellulari. Lo studio è stato pubblicato sul mensile di nanoscienze e nanotecnologie ACS Nano. Lo firmano i ricercatori Liangbing Hu, Hui Wu, Fabio La Mantia, Yuan Yang e Yi Cui.
Gli scienziati della Stanford University hanno rivestito un supporto solido con un sottile strato di nanotubi di carbonio e depositato sulla parte superiore un composto di litio contenente metalli. La pellicola a doppio strato è stata poi applicata sui due lati di un foglio di carta. Gli strati di litio funzionano come elettrodi della batteria e la pellicola di nanotubi agisce da collettore di energia. La carta separa gli elettrodi e diventa anche supporto meccanico.
Le nuove batterie – appena 300 micrometri (o micron) di spessore – sono sottili e flessibili e, tra i vantaggi rispetto ad altre batterie dello stesso tipo, hanno maggiore densità di energia elettrica. Inoltre, le prestazioni della batteria non si degradano, come ha dimostrato un test di trecento cicli di ricarica eseguito in normali condizioni ambientali.
Una ricerca di grande interesse. Il passo successivo tocca all’industria.