Furto di identità digitale: in Francia due anni di carcere
16 Dicembre 2010 Pubblicato da RG
- 16 Dicembre 2010
- ATTUALITA', SCENARI DIGITALI, SICUREZZA
- Facebook, Francia, internet, phishing, privacy, social network
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Due anni di carcere e ventimila euro di ammenda per chi si appropria dell’altrui identità digitale. Il parlamento francese ha introdotto un nuovo tipo di reato, che si applica anche nei confronti dei responsabili del phishing, nell’ambito del progetto di legge sulla sicurezza interna (Loppsi 2).
In Francia ogni anno sono segnalati 210mila casi di furto d’identità digitale. Accade con il phishing, ma anche nei social network. Dunque chi crea un falso profilo su Facebook, a nome di un’altra persona consapevole, può finire in galera fino a due anni.