Libia: installing Freedom in progress
21 Febbraio 2011 Pubblicato da Pino Bruno
- 21 Febbraio 2011
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- controinformazione, diritto all'informazione, Libia, rivolta popolare, social network, twitter
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La mappa dinamica su Google creata da Mibazaar continua a trasmettere un tweet dietro l’altro dalla Libia, con un intervallo di cinque secondi. La situazione a Tripoli diventa sempre più drammatica, stando alle brevi news postate sul social network. A quanto pare è l’unico strumento a disposizione dei dimostranti per far sapere all’estero cosa accade. L’amico Franco Fischetti, esperto del mondo radiofonico, fa sapere che in tutta l’Italia meridionale si può ascoltare Radio Bengasi (Onde Medie, 675 Kilohertz). L’emittente sarebbe nelle mani degli oppositori del regime di Gheddafi. Sempre da Bengasi, twitta @libya2p0, con un messaggio incoraggiante. Speriamo che sia così….
AGGIORNAMENTO
Scrive Franco Fischetti : questa sera avevo difficoltà a ricevere l’emittente libica da Bengasi. Sui 675 kHz si captava una stazione in lingua olandese. Resterò sintonizzato e poi ti farò sapere. Ammesso che siano ancora in funzione i trasmettitori su Onde Corte, i programmi in lingua inglese vengono irradiati dalle 15 alle 17 su 17725 e 21695 kHz, ed in francese dalle 17 alle 18 su 15660 e 17725 e dalle 18 alle 19 su 11995 e 15215 kHz
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