Pensavo si trattasse di una bufala. Una delle tante che circolano in rete. Invece la proposta di lavoro dell’ente del turismo del Queensland (Australia) è vera. Un contratto di sei mesi per fare il guardiano dell’isola tropicale di Hamilton, sulla barriera corallina. Dodici ore di impegno ogni quattro settimane, villa di tre stanze con vista
Pubblicato da Pino Bruno
13 Dicembre 2008
AMBIENTE
Normalmente diffido degli amministratori pubblici, che chiacchierano molto e agiscono poco. Gli assessori, poi, me li immagino con la pancetta e l’auto blu, tronfi, pronti a dispensare le trecento parole che fanno parte del gergo della politica. Sempre quelle (le parole). Sempre quelli (gli assessori). Ecco perchè fa notizia un assessore anomalo. Si chiama Antonio
La possibile esondazione del Tevere. Nel 2002 Autorità di Bacino del Tevere e CNR hanno simulato al computer gli effetti di un’eventuale esondazione del Tevere e le possibili conseguenze sulle aree urbane di Roma: Ponte Milvio, Prati e Borgo quelle più a rischio.
Carlos e Alessandro Giordano sono ricercati perché hanno importato illegalmente negli Stati Uniti modelli di Alfa Romeo le cui emissioni superano gli standard ammessi dalle norme americane sulla sicurezza ambientale. John Karayannides è wanted perchè ha gettato in mare quasi cinquecento tonnellate di grano inquinato da gasolio. E’ lunga la lista dei criminali ambientali a
Quando si dismette un computer, un palmare, un oggetto digitale che contiene dati sensibili, si rischia di gettar via il bambino con l’acqua sporca. Anche se pensiamo di aver formattato tutto e dunque cancellato ogni informazione, c’è il rischio di aver dimenticato qualcosa. Per questo il Garante per la privacy ha messo a punto una
In principio fu Eolo, il progetto di auto ad aria compressa dell’ingegner Guy Nègre, quasi una leggenda metropolitana, che anni fa ha attraversato la rete come una meteora. Sembrava cosa fatta. Si parlava di stabilimenti, di produzione. Poi il nulla. Adesso Eolo rispunta in India.
L’altro giorno Francesco Battistini ha raccontato sul Corriere della Sera l’imminente esperimento israeliano per produrre energia elettrica con il traffico automobilistico, grazie ad accumulatori sistemati nell’asfalto. Un progetto del Technion Israel Institute of Technology di Haifa. Nessun altro giornale lo ha ripreso, eppure si tratta di una scoperta davvero eccezionale, perché – a detta del
Vapore d’acqua invece che freon. Sarebbero dieci milioni di tonnellate di CO2 in meno, nell’atmosfera, ogni anno. Il futuro dei climatizzatori per auto è verde, grazie all’Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia “Nicola Giordano” del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Il nome è RES (Renewable Energy Sources) Legal. E’ una banca dati che raccoglie fonti ed informazioni sugli incentivi alle energie rinnovabili nei 25 paesi dell’Unione Europea. L’iniziativa è gestita dal Ministero Federale tedesco per l’Ambiente, la Conservazione della Natura e la Sicurezza Nucleare.
La ricerca scientifica ha abbattuto un altro ostacolo. Si può produrre acqua calda con i pannelli solari anche di notte, se piove o fa freddo. Il nuovo sistema è realizzato dal gruppo spagnolo Solar PST.
Ricordate i Ghostbusters? Catturavano fantasmi, li infilavano in una trappola portatile e poi stoccavano gli ectoplasmi in un enorme contenitore sotterraneo. Gli scienziati dell’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr vogliono fare più o meno la stessa cosa con l’anidride carbonica (Co2).