Ricardo Franco Levi fa marcia indietro e cancella dalla sua proposta di legge il capitolo dedicato a internet, quello duramente contestato dai blogger.
Ad agosto vi avevo parlato del progetto dell’Unione Europea per digitalizzare e mettere on line il suo patrimonio culturale. Non ero ottimista. Oggi Bruxelles annuncia che giovedì Europeana sarà in rete. Sospendo il giudizio fino alla prima consultazione…
A Ricardo Franco Levi, evidentemente, i blog non piacciono. Pur “orfano del suo Governo – scrive il giurista Daniele Minotti – fa tutto da solo”. Nel senso che il 9 giugno scorso ha presentato una proposta di legge per la “Nuova disciplina del settore dell’editoria e delega al Governo per l’emanazione di un testo unico delle
Mercoledì 30 ottobre a Caserta e a Casal di Principe i giornalisti hanno pronunciato pubblicamente un giuramento d’Ippocrate della categoria che non era mai stato enunciato con tanta chiarezza e che si può riassumere in questa formula: nessuna notizia può restare inedita, il cronista che corre rischi per osservare questa regola deve avere il sostegno
Per carità, le tabelle sono tabelle, ma è possibile che in un paese in cui si muore di lavoro come se piovesse, nessuno in Parlamento chieda di aggiornare il Decreto Legge 30 giugno 1965 n° 1124? Quel provvedimento di quarantatrè anni fa fissa i criteri per i risarcimenti degli infortuni sul lavoro. Succede così che
Si dice teatro e si pensa alla tradizione più classica. Invece la tecnologia avanza tra stucchi e sipari, come racconta Hans Sachs dell’agenzia Il Velino in questo bel reportage sui surtitles: Quest’anno ricorre un venticinquennale di cui in Italia pochi si sono accorti: l’introduzione nei teatri d’opera dei surtitles (i sovratitoli), termine brevettato nel 1983
Dai Presìdi del Libro creati dall’editore Giuseppe Laterza alla tesi di laurea in formato e-Book, adatto per il lettore Iliad. E’ la prima del genere in Italia. Appuntamento l’8 novembre a Urbino.
Un milione e 800 mila euro dall’European Research Council all’Università di Parma per realizzare l’automobile del prossimo futuro. Ci vorranno quindici anni. Sarà un’auto sicura per il guidatore e per gli altri automobilisti, grazie al sistema robotico in grado di vedere e procedere nella nebbia, suonare il clacson in caso di ostacolo, ma anche sterzare,
Questo residuo di Socrate è in via Dalmazia, a Bari. Arredo urbano? Posacenere stradale? Archeologia industriale? Pop art? Fate voi.
Si chiama Rete di Eccellenza dell’Italiano Istituzionale. E’ attiva dal 2005 e ha il compito di trovare le soluzioni migliori per tradurre il linguaggio burocratico e renderlo di piu’ chiara comprensione. Il portale è una vera e propria miniera. Ogni giornalista che parla di quote latte, comitatologia, trilogia e altri termini del gergo delle istituzioni
Si invecchia meglio se si frequenta il web per fare ricerche, dicono alcuni ricercatori dell’Università della California (UCLA). La ricerca, pubblicata sull’American Journal of Geriatric Psychiatry, dimostrerebbe che la navigazione affinerebbe la mente, grazie agli stimoli su alcune aree chiave nel cervello: quelle che controllano le decisioni e i ragionamenti complessi.