In questo servizio di EuroNews sulla presentazione di iPad 2, la voce ferma di Steve Jobs e la prospettiva di vendere trenta milioni di tavolette…
Il mondo è nudo, agli occhi del satellite. Dall’America centrale al Golfo Persico, Google diventa sempre più protagonista – sia pur involontario – di eventi geopolitici. A novembre scorso le mappe digitalizzate del colosso digitale hanno provocato un incidente di frontiera tra Nicaragua e Costa Rica. Addirittura cinque anni fa, come racconta l’editorialista del New
“L’aggiornamento iOS 4.3 sarà disponibile a breve”, fa sapere Apple. L’avviso campeggia sulla home del sito ufficiale. Dunque è questione di giorni, poi l’11 marzo scatterà il download del sistema operativo per i dispositivi mobili. La novità più importante è l’Hot Spot personale per iPhone 4.
Si chiama EGNOS – European Geostationary Navigation Overlay Service – il precursore di GALILEO entrato in funzione oggi per rendere più sicura (ed economica) la navigazione aerea. Il sistema rende più accurato il segnale GPS. Meno errori significa avvicinamento preciso agli scali, rotte più corte e brevi, carburante risparmiato. Una buona notizia, che arriva proprio
Il ministro Karl-Theodor zu Guttenberg si è dimesso, ma in Germania la caccia al plagio continua. Il sito PlagiPedi Wiki ha lanciato un appello a ricercatori e naviganti. Si deve spulciare la rete per trovare altri scopiazzatori, nel governo e nell’élite economico-culturale del paese.
Più che toto iPad 2, l’evento delle 19 (le dieci del mattino in California) si sta trasformando in toto Steve Jobs. Ci sarà lui a presentare il nuovo gioiellino Apple? Tutti sanno che il patron della Mela si è messo momentaneamente (speriamo) da parte, perché non sta bene. Qualche giorno fa, però, Steve ha partecipato
L’appuntamento con Apple è allo Yerba Buena Center for the Arts, San Francisco, California, alle dieci del mattino di domani, 2 marzo. In Italia saranno le sette di sera. Non sappiamo se ci sarà Steve Jobs. Sappiamo che vedremo iPad 2. La tavoletta di seconda generazione arriverà poi in negozio il 4 aprile. Apple ci
Tra i duecentoquarantuno candidati al Nobel per la Pace 2011 ci sono anche Wikileaks, i “padri” di Internet e alcuni esponenti della “Primavera araba”, fa sapere il presidente del Premio, Geir Lundestad. Resta come sempre segreta l’identità dei “nominati”, ma Lundestad ha detto che l’edizione 2011 non può trascurare quanto è accaduto e sta accadendo
Ci sono già centinaia di migliaia di visualizzazioni. Impazza su YouTube il video che ridicolizza Gheddafi. E’ una versione dance, remixata, dell’ultimo, folle, discorso del dittatore libico, postato dal musicista israeliano Noy Alooshe.
Dopo aver spento internet e boicottato la telefonia mobile (le reti ogni tanto si rivitalizzano e vanno a singhiozzo, perché servono anche al regime), Gheddafi prende di mira i telefoni satellitari. La compagnia araba Thuraya dice che c’è un disturbo deliberato da parte della Libia. E’ cominciato il 17 febbraio e continua oggi, “anche se
Chiavette USB? Presto saranno archeologia informatica. Ancora qualche giorno e poi arriverà Cloud Connect per Microsoft Office, il tool di Google per salvare sul web documenti di testo, presentazioni e fogli di calcolo creati con la popolarissima suite di Microsoft. A nuvola risponde nuvola, una battaglia nei cieli per accaparrarsi il territorio digitale del futuro