Tutti spiano tutti. Le cancellerie si indignano, i parlamenti minacciano, ma in fondo è sempre la stessa storia. Cambiano soltanto le tecnologie. Prima dell’11 settembre e della guerra al terrorismo (che giustifica ogni tipo di violazione della privacy) c’era la Guerra Fredda. Prima di PRISM c’era Echelon. Insomma, ci spiano da sempre ma lo fanno
Virale. L’ultima bufala su Facebook e le impostazioni di privacy gira vorticosa sul social network. Non è nuova, in verità. Girava già anni fa e qualcuno l’ha semplicemente modificata e riproposta. E dire che basterebbe fare una piccola ricerca in giro, prima di copiare&incollare. Ad esempio, senza neanche allontanarsi da Facebook, c’è questa pagina che
No, Mozilla, non si riposa sugli allori. Appena sfornata la versione 22 di Firefox, ecco già pronta la beta 23 per desktop e Android. Con una novità tra le novità, il restyling del logo. Adesso la furba volpe che avvolge il globo terrestre è più nitida e adatta a essere rappresentata anche su schermi e
L’Europa che ci piace. Tutto aumenta tranne il roaming telefonico, grazie al pressing della Commissione Europea. Dal primo luglio fare o ricevere una telefonata mentre ci si trova in un paese dell’Unione costerà all’incirca il 10 per cento in meno. Anche internet sarà più abbordabile: fino al 36 per cento in meno. Per chi va
Il ben più vasto scandalo PRISM – Datagate ha fatto passare in secondo piano la vicenda dei telefoni dei giornalisti dell’Associated Press messi sotto controllo dal Dipartimento di giustizia statunitense. È successo appena un mese fa, poi però è esploso il caso Edward Snowden. Spia caccia spia. I giornalisti, si sa, sono obiettivi particolarmente ghiotti
Solo Parrot in meno di tre anni ha venduto cinquecentomila AR.Drone. Non parliamo di droni cattivi, quei robot volanti che sparano, lanciano missili e bombe e uccidono. Il mercato dei droni per usi civili è in piena espansione, tanto che le autorità di controllo del traffico aereo cominciano a porsi il problema di regolamentarne il
Più di centomila cittadini statunitensi hanno firmato, sul sito della Casa Bianca, la petizione per chiedere che Edward Snowden non venga perseguito. E’ un eroe nazionale, dicono i sottoscrittori. Per la democratica Nancy Pelosi, la talpa del caso Datagate è invece un traditore. Eppure negli Stati Uniti ci sono molte leggi federali e statali che
Paradossi apparenti della politica. Edward Snowden, il whistleblower del Datagate statunitense, è un “criminale” per la democratica Nancy Pelosi, mentre per la repubblicana Sarah Palin “non è un problema. Il problema è il governo che viola i diritti del Quarto Emendamento e ci priva della nostra privacy”. Che poi paradossi non sono, semmai un ulteriore
Quindici secondi che potrebbero fare la differenza. Quindici secondi per videoraccontare piccole e grandi storie. Instagram passa dalle immagini statiche a quelle in movimento. Un piccolo passo per Facebook, un grande passo per la comunità mondiale di videomakers, che adesso hanno un’altra piattaforma su cui riversare filmati da condividere. Riuscirà il nuovo Instagram a scalfire
Cosa dicevano ai bambini mamme e nonne di un tempo? Non accettate caramelle e biscotti dagli sconosciuti! Mozilla ha deciso di fare lo stesso con gli utenti di Firefox, il browser open source che, secondo NetMarketShare, è utilizzato da circa il venti per cento dei desktop di tutto il mondo. Guerra ai biscottini, dunque, quei
“Se siete americani, la NSA non può ascoltare le vostre telefonate e prendere di mira le vostre email. . . e non lo ha fatto”, ha detto il presidente statunitense Barack Obama per difendersi dalle accuse di violazione della privacy con il programma PRISM. Già, se siete americani. E se non lo siete? Se ad