Sembravano destinate all’oblio, le vecchie catene di Sant’Antonio che viaggiavano per lettera affrancata e tentavano di strapparti la lacrimuccia con gli strampalati racconti di disgrazie d’ogni tipo, per poi chiederti soldi. E invece no, i truffatori vivono e lottano insieme a noi, usano la posta elettronica, millantano relazioni VIP, cercano di coinvolgerci in faide familiari.
Stavolta Facebook ha svoltato davvero. Ho appena scaricato Facebook Paper dall’Apple Store statunitense e l’ho installato su iPhone (per Android ancora non c’è e per la versione italiana bisognerà attendere qualche settimana): sorprendente! Adesso il faccialibro è un mix tra social network e aggregatore di notizie. Mescola gli ingredienti che vuoi tu: un pizzico di
Che buffi, talvolta i giornali italiani. In rete e su carta, ieri alcune testate hanno pubblicato la bella storia di una applicazione per leggere fiabe a distanza ai figli lontani. Peccato che abbiano omesso di citare sia la fonte (il che è quasi prassi, da noi) che il nome della app. Così abbiamo dovuto fare
Rino Stefano Tagliaterra è regista e animatore di video sperimentali. Nel cortometraggio Beauty (9’ 49”) dona movimento a più di cento opere di grandi pittori, da Tiziano a Caravaggio a Rembrandt. Scrive Guliano Corti nel manifesto che presenta il video: “…la bellezza è riportata alla forza espressiva di un gesto che egli scaturisce dall’immobilità del
Anni fa mi dicevano che ero strambo perché sostenevo che presto i piccoli droni per usi civili sarebbero diventati oggetti familiari. Tra un po’ ci vorranno i vigili urbani alati a regolare il traffico degli oggetti volanti che trasporteranno pacchi e pizze, corrispondenza e spesa a domicilio, aiuteranno i vigili del fuoco a spegnere gli
Comprimere 2001: Odissea nello Spazio in sessanta secondi? Roba da far rigirare nella tomba Stanley Kubrick, ma tant’è. In Rete c’è tutto e di più. Anche i film iper-accelerati e trasformati in clip animate. Il capolavoro di Kubrick è in ottima compagnia. Ci sono pellicole per ogni gusto, dai classici ai più recenti, dai film
In meno di ventiquattr’ore ne sono state vendute più di un milione. Numeri da capogiro per Xbox One, la console di Microsoft che vuol battere ogni record. I PR ci fanno sapere che nel primo giorno di lancio mondiale le statistiche certificano:
(Da una notizia di agenzia). Rubavano le biciclette legate nei pressi della stazione di Merano e le mettevano in vendita su siti Internet di compravendita di oggetti usati. Proprio su uno di questi Siti i carabinieri di Merano hanno trovato l’annuncio della vendita di una bicicletta che presentava elementi analoghi ad una di cui era
Abbiamo visto cose che voi umani…smartphone di ogni razza la cui potenza si infrange contro il limite di durata della batteria, tablet costosissimi rifiniti con plastiche d’accatto, notebook che surriscaldano come ferri da stiro, telefoni che costringono a urlare per farsi ascoltare dall’interlocutore. Giganti con i piedi d’argilla. Alla casistica va aggiunto il computer che
Se la voce non basta, prova con le mani. Google ha depositato un brevetto per controllare i Google Glass anche a gesti. Fino a pochi anni fa sarebbe stato impensabile presentarsi agli sportelli del seriosissimo The United States Patent and Trademark Office (USPTO) con una proposta intitolata “Hand gestures to signify what is important”. Nel mondo
A me è successo l’altro giorno. La cosiddetta “Freccia” di Trenitalia da Bari a Roma è arrivata a destinazione con 160 minuti di ritardo. Un uomo è stato travolto dal treno. Forse un suicidio. Ebbene, in tal caso, anche se il ritardo supera i 60 minuti, Trenitalia non rimborsa il biglietto, come recita il Regolamento: