“Skype is the archetypal Internet phenomenon: a breakthrough technology combining with enormously powerful network effects to revolutionize a gigantic industry“. Skype è l’archetipo del fenomeno Internet: una tecnologia rivoluzionaria combinata con l’enorme potere della rete per rivoluzionare una gigantesca industria), dice il co-fondatore di Skype, Marc Andreessen. Vendita di Skype, the day after.
C’è una nuova funzione di Google Documents che sarà particolarmente apprezzata da chi ha bisogno di tradurre velocemente i documenti in altre 42 lingue. Si scrive il testo e poi, dalla barra degli strumenti, si individua la lingua di destinazione. La traduzione, ovviamente, è quella maccheronica di Google Translator, ma – in attesa della sua
Quando la Tortuga viene espugnata, meglio trasferirsi altrove. Non si faceva lo stesso ai tempi di Long John Silver? Così The Pirate Bay si fa beffe dell’ordine di chiusura imposto dalla giustizia svedese. Chiude i battenti per qualche ora e poi riapre. Per quanto tempo? Non si sa. Speriamo il più a lungo possibile, perché
Il conflitto di interessi sembra evidente, così come sembra più una storia italiana che americana, il rifiuto opposto da Apple a Google Voice. “Non approvazione” è il bizantinismo scelto dalla Mela. L’applicazione serve per telefonare con l’iPhone senza passare per le forche caudine – e i costi salati – dei gestori telefonici. AT&T, nella fattispecie.
Nasce la santa alleanza contro Google Books. Il progetto di digitalizzazione globale dei libri, che adesso attrae anche le grandi biblioteche nazionali europee, non piace a Microsoft, Yahoo e Amazon. Open Book Alliance sarebbe animata da nobili finalità. Il patrimonio culturale dell’umanità – dicono le tre neo sorelle – non può finire sottochiave nei server
L’internet intelligente – quella cattiva – e l’internet stupida – quella buona. Magnus Eriksson, a cui si deve buona parte del successo del Pirate Party svedese, racconta oggi alla Repubblica delle donne la visione libertaria che è diventata manifesto politico dei pirati svedesi. Il Pirate Party è presente nel Parlamento europeo e adesso si prepara
Abbiamo riflettuto a sufficienza sul dilagare di Google Books in Europa? Dopo la caduta del bastione francese, dove persino la Biblioteca nazionale è Très Grand, non c’è più nulla che possa arrestare il progetto globale di Mountain View.
Massimo Penco, presidente dell’associazione Cittadini di internet, è come Hercule Poirot. E’ sempre a caccia di abnormità digitali della Pubblica Amministrazione. Il nostro instancabile detective ne ha scovata un’altra, a proposito di Posta Elettronica Certificata. La PEC gratuita per tutti, annunciata con rulli di tamburo e squilli di tromba, costerebbe in realtà all’erario (e dunque
Il principe dei motori non va a benzina, bensì a caffeina. Google cambia profondamente, sotto il cofano, pur mantenendo intatta la carrozzeria. Si chiama caffeine l’additivo che – dichiara orgoglioso il capo ingegnere Matt Cutts – indicizza le pagine in un lampo e promette ricerche più sensibili e accurate.
E fanno due. iGO My way è il secondo navigatore satellitare da imbarcare su iPhone. Arriva dopo Navigon Mobile Navigator e prima di Tomtom. E’ un prodotto realizzato da NNG Global Services, gruppo consolidato nel settore.
Il VoIP fa paura. E’ il nuovo spettro che si aggira per il mondo, l’incubo dei gestori telefonici del pianeta, che lo usano a loro piacimento ma non vogliono farlo usare (gratis o a prezzi contenuti) agli utenti. Le lobbies contrastano il VoIP con tutti i mezzi.