Che la soluzione alla marea nera nel Golfo del Messico si trovi in Puglia? Un’azienda barese – Fluidotecnica Sanseverino – ha brevettato un macchinario per assorbire ed eliminare le chiazze di olio che si depositano sulla superficie del mare e che derivano dalle attività di navi cisterna, piattaforme petrolifere e industrie. Oilsep Cc Ecology –
La piattaforma petrolifera Deepwater Horizon della British Petroleum continua a vomitare petrolio nel Golfo del Messico, ormai da due settimane. La situazione è monitorata anche da Google, che ha dedicato una pagina all’evolversi della vicenda. Ci si può rendere conto del movimento della macchia di petrolio grazie alle immagini scattate dai satelliti della NASA e
La nostra percezione del mondo è decisamente cambiata, da quando ci sono Google Earth e Google Maps. Siccome l’appetito vien mangiando e le sorprese non sono mai troppe, ecco il connubio tra le due applicazioni. Si chiama Google Earth View. Cioè Google Maps adesso incorpora mappe tridimensionali, e il risultato è fruibile direttamente sul browser.
La conferma della regola è una delle meraviglie custodite nella Chiesa Superiore di San Francesco ad Assisi. L’affresco fu realizzato da Giotto tra il 1290 e il 1295 e rappresenta l’approvazione della Regola francescana da parte di Innocenzo III. C’è San Francesco, con la barba, che sorride mentre riceve la benedizione papale e la bolla
Immondizia digitale. Un sensore alimentato a energia solare, dotato di tecnologie GIS e GPRS, è in grado di rilevare il volume dei rifiuti depositati all’interno del cassonetto e di inviare dati aggiornati alla centrale operativa, per programmare il passaggio dei camion di raccolta. Così si risparmia – razionalizzando il movimento degli automezzi speciali – le
Trecento corsi e cinquemila lezioni in podcast, per studiare anche quando si è in treno, in biblioteca o sulla panchina al parco. L’Università Federico II di Napoli moltiplica la sua offerta di formazione telematica, sul portale Federica e ammicca anche al 3D, con una spettacolare visita virtuale del campus.
Per quelli come noi, che sono cresciuti a pane e Giulio Verne, affascinati dalle illustrazioni di Alphonse de Neuville e Renè Paul, la morte di Robert McCall (1919 – 2010) segna la fine di un’epoca, quella dei disegnatori del futuro. Principe della fantascienza, Robert McCall ha vissuto intensamente i suoi novant’anni.
Finalmente un concorso per cercare talenti scientifici, non tronisti, veline e urlatori da strapazzo, anche se il nome – Inv- Factor – fa il verso proprio a una trasmissione televisiva di successo. La competizione è promossa dal Consiglio nazionale delle ricerche ed è dedicata ai giovani talenti dell’innovazione tecnologica. Possono partecipare gli studenti tra i
Prima Haiti, poi il Cile. L’intervallo tra un terremoto è l’altro – con effetti così devastanti – sembra essersi ridotto, negli ultimi mesi. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dice che, in realtà, non c’è escalation di movimenti tellurici: “…Una spiegazione può essere quella che con l’aumento di stazioni sismiche si è in grado di
I giornali italiani hanno snobbato Bloom Energy. Eppure la mini centrale elettrica – grande come un frigorifero – in grado di soddisfare le esigenze energetiche di un edificio, sembra una scoperta rivoluzionaria. Tale la giudicano le aziende che l’hanno acquistata e la usano: Google, Federal Express, Coca-Cola, eBay. La ritengono rivoluzionaria il governatore della California
Se l’allarme lo lancia un istituto scientifico prestigioso come il National Physical Laboratory (NPL) britannico, c’è poco da stare allegri. I pirati informatici potrebbero controllare a distanza i navigatori satellitari, per modificare le informazioni che appaiono sul display dell’utente. Il giornalista scientifico della BBC Jason Palmer ha intervistato l’ex presidente del NPL, David Last. E’