Nel processo Fapav versus Telecom Italia, il Garante per la protezione dei dati personali ha preso posizione contro il monitoraggio sistematico degli utenti che scaricano film e musica dalla rete. Per cercare di salvaguardare il diritto d’ autore – questa la sostanza dei rilievi – si rischia di mettere in pericolo il diritto alla privacy.
Banda larga? Dovrebbe essere un diritto fondamentale anche in Italia. L’Associazione anti digital divide chiede al governo italiano e all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di prendere esempio da Finlandia e Spagna. Lì la banda larga è ritenuta diritto fondamentale, con la sua introduzione nel Servizio Universale.
Sembra quasi una sfida all’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, la decisione di Vodafone di bloccare il traffico VoIP sugli smartphone, iPhone compreso. Significa blocco di Skype e di tutte le altre applicazioni che permettono di telefonare a tariffe alternative e più vantaggiose per gli utenti. Qualche giorno fa l’Authority ha avviato un’indagine conoscitiva, per
Un freno alla morbosità nazionale che, ahimè, accomuna giornalisti e utenti televisivi. Ci voleva, questo codice di autoregolamentazione, per limitare gli show sul dolore dei cittadini coinvolti dalla cronaca giudiziaria. Si chiama Codice di autoregolamentazione in materia di rappresentazione di vicende giudiziarie nelle trasmissioni radiotelevisive. L’informazione sulle vicende giudiziarie in corso dovrà rispettare i diritti
Telecom Italia ha dato il via ai test nei suoi laboratori torinesi e da meta’ 2009 offrira’ una connessione in banda larga mobile pari a 21 Megabit in download e di 5,7 magabit in upload. Lo annuncia in una nota il gruppo guidato da Franco Bernabe’ che, con la tecnologia Hspa+ basata su chipset Qualcomm,
Alla fine del primo semestre di quest’anno, la penetrazione della larga banda in Italia raggiungeva appena il 18,5% della popolazione; in Europa la media e’ al 24%, con punte di oltre il 30% nei paesi del Nord. Tale ritardo strutturale presenta peraltro caratteristiche di trasversalita’: si presenta sia nella diffusione del servizio tra i consumatori
Pubblicato da Pino Bruno
14 Novembre 2008
RETI
Era un provvedimento che aspettavamo da tempo. Finalmente l’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni, presieduta da Corrado Calabro’, si è occupata di qualita’ del servizio di accesso a internet a larga banda. Adesso gli operatori devono indicare la velocita’ minima del servizio e non solo quella massima, come avviene oggi.