Luogo bizzarro, il mondo. L’Italia sta facendo morire d’inedia l’esperimento della Carta di Identità Elettronica avviato una decina di anni fa. In India è in corso il più colossale censimento della storia dell’umanità, che porterà – tra l’altro – a dotare di Carta di Identità Elettronica biometrica i cittadini dai quindici anni in su.
Il nuovo passaporto biometrico è realtà anche in Italia. Il nostro paese si è adeguato al Regolamento europeo 2252/2004 che prevede l’obbligo di inserire nel documento le impronte del dito indice delle due mani. Hanno fatto da apripista Grosseto e Potenza, a Milano il rilascio è cominciato ieri, le altre città seguiranno a breve.
Il Questore di Varese – a quanto pare il primo in Italia – rompe un tabù. Seguendo gli esempi statunitense, britannico e canadese (per citare paesi all’avanguardia, in tema di e-Government), ha deciso che il passaporto può essere rilasciato on line. Così ha preso carta e penna – anzi, tastiera e mouse – e ha
In tutto il mondo c’è un documento di identità che i falsari non sono mai riusciti a contraffare. E’ la Green Card statunitense (Permanent Resident Card), permesso nominale di residenza a tempo illimitato sul suolo americano. E’ l’oggetto più ambito da chi vede negli States la terra promessa e, dal punto di vista della sicurezza,
Da oggi l’Italia ha un nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). Policarpo De Tappetti dovrebbe andare definitivamente in pensione. Sulla carta (anzi, via la carta!) sembra un avvio apprezzabile, la prima pietra dell’e-Government, per avvicinare la Pubblica Amministrazione al resto dell’Europa (non solo quella che aderisce all’Unione, perché all’Est – a cominciare dalla Serbia – hanno molto
Morto un ente pubblico, se ne fa un altro. Addio al CNIPA, il Centro Nazionale per l’Informatizzazione della Pubblica Amministrazione. Adesso c’è il DigitPA, ovvero Pubblica Amministrazione digitale. Il presidente è stato nominato oggi dal Consiglio dei ministri. E’ Davide Giacalone, giornalista, scrittore, opinionista. Qualche giorno la nomina era stata bocciata dalla Commissione affari costituzionali
Cronaca di una giornata di dicembre del 2009. Dobbiamo iscriverci a ruolo per il pagamento di certe tasse comunali. Alle 10 del mattino arriviamo all’ufficio di Novi Sad indicato nella comunicazione che ci e’ arrivata via e-mail. Sono pronto al peggio, cioe’ a passare una mattinata a fare la fila e poi a riempire formulari
Con questo articolo esordisce un nuovo e prestigioso collaboratore del blog. Economista e consulente di organizzazioni internazionali, Alex Napoli vive e lavora da molti anni nell’Europa orientale. “Ogni volta che pronuncio la parola „Serbia“ con amici che non ci sono mai stati mi trovo di fronte ad un campionario di risposte tutte accomunate da robuste
E’ vero, i francesi sono sciovinisti e, quando giocano a calcio, sono particolarmente fallosi e antipatici, ma per l’ e-Government – cioè i servizi della Pubblica Amministrazione resi disponibili in rete – sono da prendere a esempio. Così, mentre in Italia si assiste alla farsa della Carta di Identità Elettronica, in Francia la carta di
L’idiozia della burocrazia, a volte, supera i confini della realtà. Lo scandalo – perché di scandalo si tratta, con grande spreco di denaro pubblico – della Carta di Identità Elettronica (CIE) tracima sempre più nel grottesco. Il 30 agosto scorso questo blog ha denunciato le modalità adottate per la proroga della CIE, con un foglietto
Un’altra perla di e-Government all’italiana. La Carta di Identità Elettronica continua a essere un oggetto oscuro, un mix di grottesca ambiguità burocratica. Oggi sulla Repubblica, nella rubrica delle lettere, il signor Andrea Bruschettini racconta cosa gli è successo a Siena quando ha tentato di rinnovare la CIE.