La giornalista? Più pericolosa di un killer, inquisito per l’omicidio di una donna a Sanremo e per l’assassinio di un’altra a Genova. Due donne uccise dopo mesi di minacce. Il processo per l’omicidio di Genova a due anni dai fatti è ancora da fissare, ma la procura genovese ha trovato tempo e modo di impegnare
Fa un brutto effetto, vedere oscurare il sito di una università prestigiosa come quella di Palermo, sia pure per un solo giorno. L’effetto diventa pessimo se si leggono le motivazioni – tutte condivisibili – che hanno portato alla decisione del Senato Accademico. Eccole:
Sono molto peggiorate le condizioni di salute di Hu Jia (胡佳), attivista per i diritti umani detenuto dal dicembre 2007 e condannato lo scorso 3 aprile a 3 anni e mezzo di carcere per aver criticato il governo. Uman Rights Watch denuncia che in carcere Hu rischia la vita e chiede pure che finisca la
I rumor in rete sulla permeabilità di Skype alle intercettazioni hanno avuto conferma. Il sistema di crittografia adottato da Skype sarebbe stato violato dai servizi di sicurezza cinesi, si afferma in un rapporto della University of Toronto e dell’organizzazione Citizen Lab.
I pirati riprendono il mare. Tolto l’oscuramento al sito di The Pirate Bay. Il Tribunale di Bergamo ha annullato il sequestro preventivo emesso contro il sito dal Gip dello stesso Tribunale di Bergamo il primo agosto, su denuncia dei discografici. Vittoria del buon senso e del diritto.
Noi giornalisti siamo proprio strani. Nelle ultime settimane redazioni di giornali e abitazioni di giornalisti sono state perquisite. Computer e documenti dei colleghi sono stati sequestrati. C’è un attacco concentrico al dovere di informare i cittadini e le associazioni di categoria (Ordine e Fnsi) si limitano a fare comunicati (che poi i giornali non pubblicano).
Oggi se dall’Italia si clicca su The Pirate Bay, il browser non risponde. A quanto pare fino a qualche settimana fa gli utenti erano automaticamente reindirizzati a un sito-civetta dell’associazione internazionale dei discografici. Così i dati personali di chi cercava di scaricare musica venivano raccolti e trattati illecitamente. Lo denuncia L’Altroconsumo, che ha depositato un
Bene ha fatto il collega Franco Abruzzo, già presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, a riproporre sul suo sito la ricerca, in punto di diritto, su perquisizioni, diritto di cronaca e segreto professionale dei giornalisti. Dalla quale si evince che quanto sta accadendo in queste ultime settimane nelle redazioni italiane va al di là delle
Come direbbe un bravo cronista, tre episodi analoghi non sono più un fatto casuale ma un trend. Dal 13 settembre a oggi – per la terza volta – le guardie di finanza sono entrate nelle redazioni dei giornali e nelle abitazioni dei giornalisti per sequestrare documenti e computer. Oggi è toccato di nuovo all’Espresso, per
Laddove Dante De Angelis, il macchinista licenziato da Trenitalia per aver denunciato problemi di sicurezza, racconta in prima persona la sua vicenda.
Ci risiamo. Questa volta le guardie di finanza sono andate a casa di Fiorenza Sarzanini e Guido Ruotolo e nelle redazioni dei rispettivi giornali, Il Corriere della Sera e La Stampa. Perquisizioni e sequestro di documenti e computer. Pochi giorni fa era toccata la stessa sorte a Gianluca Di Feo e Emiliano Fittipaldi, cronisti dell’Espresso.