Domenica scorsa Yoani Sanchez aveva scritto “…Mi hanno detto che non c’era ancora una risposta per il mio permesso di uscita per recarmi lunedì prossimo a New York, dove si presenterà simbolicamente una proposta perché Internet ottenga il Premio Nobel per la Pace”. Wired Italia ha confermato oggi che alla blogger cubana è stato negato
Broadcasting Ourselves 😉 è il blog di YouTube dedicato a chi si batte in difesa dei diritti umani nei paesi in cui non la democrazia non c’è oppure scarseggia. Sul canale CitizenTube arrivano video filmati direttamente dai protagonisti delle manifestazioni e delle azioni contro i regimi autoritari. Dall’Iran, dalla Cina, da Cuba, dal Kazakistan ma
Murdoch dice che i blogger sono parassiti e ladri di notizie professionali. Bisognerebbe far conoscere al magnate dell’editoria Fatma Riahi, You Jingyou, Elisha Strom, Yoani Sanchez, Claudia Cadelo, Fereshteh Ghazi e gli altri 179 blogger che in tutto il mondo sono perseguitati per le cose che scrivono.
A Cuba si discute di internet ma la polizia impedisce a blogger e dissidenti di accedere alla conferenza. Yoani Sanchez, la blogger più famosa dell’isola, riesce comunque ad entrare, grazie ad un travestimento. Le è basto indossare una parrucca bionda per farsi beffe della censura.
Pubblicato da Pino Bruno
2 Febbraio 2009
LIBRI
Fidel Castro fa la voce grossa contro Obama, ma il disgelo tra il gigante yankee e la formica cubana per fortuna segue altre strade. Quella culturale, ad esempio. La promessa fatta il 30 dicembre è stata mantenuta. La copia digitale di oltre tremila pagine manoscritte di Ernest Hemingway, finora custodite nel Museo Finca Vigia dell’Avana,
“Per chi suona la campana” è stato un romanzo di formazione. L’ho letto da ragazzo e riletto da adulto, insieme con tutti gli altri libri di Hemingway. Mi piace l’uomo e lo scrittore, il suo impegno sociale e politico, la sua vita intensa e avventurosa. Ricordo ancora con emozione la visita, nel 1985, alla Finca