Il Grid Computing è l’unione che fa la forza. Tutti per uno, uno per tutti. Significa mettere a disposizione le risorse dei singoli computer per sprigionare enormi potenze di calcolo. Insomma, condividere a fin di bene. Per la ricerca scientifica e miriadi di altri buone pratiche. Ebbene, adesso c’è un nuovo strumento messo a disposizione
L’idiozia della burocrazia, a volte, supera i confini della realtà. Lo scandalo – perché di scandalo si tratta, con grande spreco di denaro pubblico – della Carta di Identità Elettronica (CIE) tracima sempre più nel grottesco. Il 30 agosto scorso questo blog ha denunciato le modalità adottate per la proroga della CIE, con un foglietto
Banda larga? Dovrebbe essere un diritto fondamentale anche in Italia. L’Associazione anti digital divide chiede al governo italiano e all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di prendere esempio da Finlandia e Spagna. Lì la banda larga è ritenuta diritto fondamentale, con la sua introduzione nel Servizio Universale.
Un originale barometro si aggira nella rete. Serve a misurare la pressione della pubblica amministrazione. Nasce a Bari, prendendo spunto dal più noto Obametro creato dal quotidiano St Petersburg Times per fare le pulci alla nuova amministrazione americana.
Un servizio egregio – Sms Consumatori – si arricchisce e diventa applicazione di iPhone. Serve per fare la spesa senza farsi fregare sul prezzo. Giorno per giorno, fornisce all’istante il prezzo di 80 prodotti alimentari.
Dal 15 novembre sarà obbligatorio l’invio telematico all’Inps dei certificati di malattia da parte dei medici per i lavoratori del settore pubblico. E’ prevista una fase di sperimentazione di circa due mesi, durante la quale sarà ancora possibile la trasmissione dei certificati di carta.
Due buone notizie dall’Europa. La prima è l’accordo di compromesso raggiunto la notte scorsa tra Consiglio e Parlamento europeo sulle misure anti-pirateria nell’ambito del pacchetto di riforma delle telecomunicazioni. A Bruxelles non passa la logica francese della legge Hadopi.
L’open source sbarca alla Casa Bianca. Dallo scorso fine settimana il sito della pubblica amministrazione più cliccato del mondo – www.whitehouse.gov– ha un cuore/software aperto, il Content Management System Drupal. L’utente che visita il sito non si accorge di nulla. Il cambiamento è dietro le quinte.
Si moltiplicano le offerte per l’attivazione gratuita di caselle di Posta Elettronica Certificata. Lo stanno già facendo l’Inps e l’Aci. L’impulso viene dal ministro per l’Innovazione Renato Brunetta, che preme per la sburocratizzazione del rapporto cittadino/Pubblica Amministrazione. La PEC equivale a una raccomandata con ricevuta di ritorno. Bel risparmio, dunque, ma non è tutto oro
Uso sapiente della rete. Diventa (buona) notizia quando c’è di mezzo una pubblica amministrazione. Accordo tra Regione Toscana e Google per creare un servizio, il primo in Italia, che consente di personalizzare il servizio Google Transit sulle linee di trasporto della regione. Pendolari, turisti e viaggiatori potranno pianificare on line ogni spostamento.
La Posta Elettronica Certificata (PEC) all’italiana appare sempre più un monstre giuridico-burocratico. La Cec-Pac (Comunicazione elettronica certificata tra PA e cittadino), poi, sembra fatta apposta per complicare la vita del cittadino digitale. Oggi il Corriere delle Comunicazioni torna sull’argomento, affrontato in questo blog il 17 agosto scorso.