Quando l’intelligenza e la natura sconfiggono la tecnologia. Succede negli aeroporti di Bari e Brindisi, dove la lotta contro gli stormi di uccelli che potrebbero creare problemi durante decolli e atterraggi, è affidata a girifalchi, aquile di Harris, falchi pellegrini e astori. La tecnica si chiama Bird Strike ed è alternativa a quella adottata nella
Migliaia di chilometri di cavi sottomarini ad alta tensione e ad alta efficienza per collegare i parchi eolici del nord della Scozia alle centrali fotovoltaiche tedesche, agli impianti idroelettrici norvegesi, alle centrali a marea belghe e danesi. E’ un primo passo verso le Intelligent Grids, le reti elettriche intelligenti auspicate da Jeremy Rifkin.
Se qualcuno dovesse chiedersi perché mai la Conferenza sul clima si svolga a Copenhagen e non altrove, la risposta è qui. La Danimarca è un laboratorio permanente per le tecnologie energetiche. Nel 1985 il parlamento danese (Folketinget) ha detto no al l’energia nucleare e ha scelto di concentrarsi su nuove fonti sostenibili di energia.
Leggo sull’Almanacco della Scienza, curato dal CNR, che in Danimarca l’energia eolica è cooperativa. I cittadini possono acquistare azioni dei parchi energetici alimentati dal vento e fare dunque un guadagno quadruplo: salute, risparmio energetico, salvaguardia dell’ambiente e denaro.
E’ on line il nuovo sito 100piazze.it che si propone di sensibilizzare i governi affinchè il prossimo vertice di Copenaghen non sia solo un incontro tra politici, ma un momento decisivo per la questione ambientale.
Si può riscaldare una città con il calore prodotto dai server e, allo stesso tempo, contribuire all’ambiente? In Finlandia ci credono. Anzi, lo fanno già. In una grotta sotto la cattedrale ortodossa di Helsinki, gettonatissima meta turistica. Lì sta nascendo uno dei più grandi magazzini di informazioni digitali, server capienti che diventeranno strategici con la
Pubblicato da RG
22 Novembre 2009
AMBIENTE
Qual è il profilo perfetto delle pale delle turbine eoliche? La risposta può portare a migliorare le performance dei generatori di energia dal vento. L’obiettivo è trovare un equilibrio tra forza e sensibilità di progettazione, per garantire la massima produzione di energia al minor costo. E’ un progetto finanziato dall’Unione Europea, portato avanti dai ricercatori
Ci sono mille modi per dare una mano all’ambiente e all’economia. Come l’innovativa barriera installata dalla società Autostrada del Brennero.
Ecco l’uomo che trasforma l’umidità dell’aria in acqua potabile. Si chiama Marc Parent, ed è l’inventore del generatore eolico Eole Water. Il suo sogno? Diffondere la sua creatura nei paesi in via di sviluppo.
Paese che vai, cultura ambientalista che trovi. La Danimarca inaugura la più grande centrale eolica galleggiante del mondo, mentre il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, dice che si batterà con tutte le sue forze contro un progetto analogo al largo di Termoli.
Pubblicato da RG
14 Settembre 2009
AMBIENTE
Dopo trentacinque anni Phénix va in pensione. La centrale nucleare entrata in servizio il 14 luglio 1974 a Marcoule, nel Gard francese, sarà smantellata. L’operazione – a quanto pare – sarà più lunga e costosa della stessa costruzione. Comincerà nel 2012 e si concluderà nel 2026. Ci vorrà un miliardo di euro.