Entrano nel Paniere dell’Istat i mezzi di trasporto in condivisione (car sharing e bike sharing), escono Navigatore satellitare, Impianto Hi-Fi, Registratore DVD e Corso di informatica. L’Istituto nazionale di Statistica in fondo si comporta da notaio. Fotografa l’andamento dei consumi degli italiani e dunque dobbiamo prendere atto che dall’elenco dei prodotti che attestano le abitudini
Ci sono terremoti che distruggono le vite, le case, i luoghi della storia e dell’arte, e terremoti meno visibili, dilazionati nel tempo, che fanno danni altrettanto gravi perché annientano le menti. Parolone retoriche? Forse, ma è questo l’effetto che fa leggere di chi non legge, nel rapporto diffuso ieri dall’Istat su “Produzione e lettura di
Ero ottimista, il 14 settembre scorso, quando – alla vigilia del Censimento 2011 – scrivevo che si sarebbe trattato di un test di cittadinanza digitale. Ebbene 5.491.069 di questionari sono stati già compilati e trasmessi via web, cioè il 37,6 per cento degli italiani ha snobbato la fila all’ufficio postale e aderito all’opzione di eGovernment.
Vabbè, il primo giorno il Censimento online è rimasto imbottigliato nel traffico. Probabilmente all’Istat e alla Telecom non pensavano che il livello di alfabetizzazione digitale degli italiani fosse così elevato, e così avevano attivato pochi server. Oggi all’alba, invece, non ho trovato code, la pagina web ha registrato i miei dati con la velocità di
Sarà un’efficace prova generale per valutare il livello di alfabetizzazione digitale degli italiani. Per il 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni 2011, l’Istat ha previsto anche la compilazione online del questionario, che riceveremo tra pochi giorni nella buca delle lettere. Sulla prima pagina ci sarà la password per accedere all’area riservata del sito
Google gioca alla statistica, con l’indice dei prezzi al consumo, e mette il sale sulla coda di Wall Street, con la minaccia di rendere pubblici i dati del suo Google Price Index? Da noi c’è un piccolo ma consolidato portale che mette a disposizione informazioni fresche e strumenti utili sull’inflazione, in Italia, nell’area Euro e
Diavolo d’un Google. Adesso vuol fare le scarpe al Bureau of Labor Statistics – l’Istat americano – che elabora il Consumer Price Index (Cpi), l’indice dei prezzi al consumo. Ne parla il Financial Times, che cita il responsabile del settore economico della multinazionale del web, Hal Varian. Nessun panico. Google ha già i dati –
L’Istat si è accorta dei NetTop e degli smartphone e li ha messi nel paniere 2010 per calcolare l’andamento dell’inflazione. I nuovi gadget vanno a fare compagnia alle console per i giochi e al navigatore satellitare, già inseriti nei panieri precedenti…