Il quindicinale del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Almanacco della Scienza – dedica una recensione a Dolce Stil Web. “Un libro interessante e utile – scrive tra l’altro Rita Bugliosi – che mostra come internet ha cambiato la nostra lingua, rivoluzionando parallelamente anche la nostra vita”.
Pubblicato da Pino Bruno
10 Maggio 2009
RETI
RaiNews24 ha recensito Dolce Stil Web: “divertente, oltre che utile”.
Si occupa di Dolce Stil Web anche La Stampa, oggi, nella rubrica on line di Tecnologia.
Ho chiuso l’account Facebook a novembre scorso, dopo aver esaminato nei particolari le regole del social network sulla privacy. Ero rimasto molto perplesso e dunque me ne sono andato. Da qualche tempo la policy è cambiata, dopo la rivolta degli utenti. Ho trovato particolarmente utile, per fare chiarezza, la lettura del manuale di Silvia Ponzio
Nuovi linguaggi. Ho parlato di Dolce Stil Web con Gianluca Gafforio, conduttore della rubrica Bit curata da Claudio Mantovani per Rai Radio Uno. La chiacchierata andrà è andata in onda domenica 26 aprile alle 13.30.
E’ una delle più imponenti operazioni culturali mai proposte su internet. E’ nata la Biblioteca Digitale Mondiale (World Digital Library) dell’Unesco, che parla inglese, francese, spagnolo, portoghese, arabo, russo e cinese. E’ ad accesso gratuito e permette di accedere da un unico portale ai tesori delle grandi biblioteche internazionali. Sarà inaugurata ufficialmente martedì ed io
Oggi c’è una recensione di Dolce Stil Web sul quotidiano Libero, a pagina 32. Il titolo è “Se la tecnologia ti cambia il linguaggio” ed è firmato da C. Bri.
Internet e la rivoluzione del nuovo linguaggio è il titolo della recensione pubblicata oggi sul sito internet del quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno, a cura di Franco Giuliano.
Su Repubblica la prima recensione di “Dolce Stil Web”. L’ha scritta Silvana Mazzocchi per la sua rubrica Passaparola: “Non serve fare gli snob, l’esercito degli utenti di internet è sempre più vasto e spesso si usa la rete senza saperlo, come capita telefonando dall’apparecchio fisso di casa. Navigare è del resto ormai indispensabile per informarsi,
Nel ritratto qui accanto la pistola non si vede, ma Ambrose Bierce non girava mai senza. Le sue cronache per l’Examiner erano atti di accusa contro corruzione e malaffare nella San Francisco dell’epoca. Anche allora i giornalisti scomodi rischiavano di fare una brutta fine. Nel 1893, quando scrisse The Moonlit Road (La strada al chiaro
Pubblicato da Pino Bruno
3 Marzo 2009
LIBRI
Ci aveva già provato Mondadori, nel 2001, ma allora era troppo presto. Oggi si aprono nuovi scenari per il libro digitale, e così Sperling & Kupfer si lancia nell’editoria elettronica. Il 15 aprile sarà pronta la versione e-Book di due best-seller: “I soldi fanno la felicita’” di Alfio Bardolla e “L’Arte della Ricchezza” di Alfio