Ed eccoci alla quinta puntata della vicenda Skype-pubblicità ingannevole. Oggi lo Iap mi ha fatto sapere che l’esposto presentato da me e da un altro blogger è stato preso in considerazione. Se sono rose fioriranno.
Datemi un software e vi solleverò il mondo dal problema delle discariche abusive, dicono Ahti Heinla e Rainer Nolvak, i due geni baltici dell’informatica, dopo il successo della loro iniziativa in Estonia, all’inizio di maggio. Cinquantamila volontari hanno spazzato via diecimila tonnellate di rifiuti dai luoghi trasformati illegalmente in pattumiere a cielo aperto.
Non so se avete letto i miei post precedenti sull’argomento. Dopo proteste ed esposti per pubblicità ingannevole, scopro oggi con piacere e stupore che nelle pagine contestate Skype ha cambiato il testo relativo all’offerta SkypeIn. Prima si faceva riferimento a Roma, lasciando intendere che si poteva optare per un numero italiano. Adesso Roma è sparita,
La vecchia ramazza, Skype, Google Earth e il GPS per pulire l’Estonia. Fortunato mix di vecchi e nuovi strumenti al servizio dell’ambiente. L’iniziativa ha mobilitato quarantamila volontari, che hanno risposto all’appello di due vecchie volpi del mondo digitale estone, uno dei paesi europei tecnologicamente più avanzati.
Oggi ho presentato un esposto nei confronti di Skype all’Istituto per l’Autodisciplina Pubblicitaria, segnalando quella che, a mio parere, è pubblicità ingannevole. Se il tema vi interessa, leggete i post precedenti.
Pubblicato da Pino Bruno
21 Aprile 2008
RETI
Skype va all’attacco delle telecom e vara un piano tariffario competitivo per chiamare i numeri fissi di tutto il mondo.
Grazie al “sacrificio” di un frequentatore del blog, abbiamo appurato che Skype fa pubblicità ingannevole.