Ricordate il Bianconiglio disneyano (White Rabbit) di Alice nel Paese delle Meraviglie? Sì, quello che diceva di essere sempre in ritardo sugli eventi e non riusciva mai a fare l’uovo: “I’m late! I’m late! For a very important date! No time to say hello, goodbye! I’m late! I’m late! I’m late”! Fosse vera l’indiscrezione di
Lassù, sulla nuvoletta che gli è stata assegnata, Steve Jobs dà lezioni di vita a Re Mida e si prepara a seguire in live streaming l’evento delle 19.00 (ora italiana), quando il suo successore Tim Cook presenterà il nuovo iPad. Interessa poco che si chiami iPad 3 o iPad HD. Importa soprattutto che la nuova
Anche a me mi ha spiato l’FBI. Mica solo ai VIP come Steve Jobs. Quelli spiano tutti, a strascico, poi tirano su la rete e vedono che pesce sei. Era il 1960, c’era ancora il mitico J. Edgar, altro che i mollaccioni che ci stanno oggi. Io ero cresciuto a cozze tarantine veraci e allievi
E’ iOS 5 la vera novità del mondo Apple. Entro oggi (appuntamento fissato alle 19.00 ora italiana) il sistema operativo sarà disponibile per il download e l’aggiornamento di iPhone (3 GS e 4), iPad (1 e 2) e iPod (anche terza generazione). Gli utenti avranno a disposizione più di duecento funzionalità, a cominciare da quelle
Provo a sforzarmi di immaginare un amministratore delegato italiano capace di accomiatarsi con cotanto stile e altrettanta sobrietà. Non me ne viene in mente nessuno. Suggerimenti?
Appledipendenti, mettete cinque ics sul calendario. Lunedì 6 giugno, quando in Italia l’orologio segnerà le 19.00, sarà disponibile (o solo presentato?) iOS 5, il nuovo e (si dice) fantasmagorico sistema operativo per i dispositivi mobili a mela. Grande e doppio evento, al Worldwide Developers Conference (Wwdc) di San Francisco, con l’immarcescibile Steve Jobs sul palco.
Apple non spierà più gli spostamenti degli utenti dei suoi dispositivi mobili. Poco fa è stato rilasciato l’aggiornamento del sistema operativo. Con iOS 4.3.3 – durante la sincronizzazione – iTunes non farà più il backup dei file che tracciano i luoghi visitati da chi va in giro con iPhone e iPad.
In questo servizio di EuroNews sulla presentazione di iPad 2, la voce ferma di Steve Jobs e la prospettiva di vendere trenta milioni di tavolette…
L’iPad 2 in una mano e un bel corno rosso nell’altra. Avesse avuto un po’ di sangue napoletano nelle vene, il buon vecchio Steve sarebbe apparso così sul palco di San Francisco, e avrebbe gridato un tiè agli sciacalli del National Enquirer che, una ventina di giorni fa, lo davano per spacciato.
Più che toto iPad 2, l’evento delle 19 (le dieci del mattino in California) si sta trasformando in toto Steve Jobs. Ci sarà lui a presentare il nuovo gioiellino Apple? Tutti sanno che il patron della Mela si è messo momentaneamente (speriamo) da parte, perché non sta bene. Qualche giorno fa, però, Steve ha partecipato