L’ANTIBUROCRATESE è una nuova rubrica dell’Osservatorio di Lingua Italiana Zanichelli. Analizza esempi di italiano burocratico proponendone una riscrittura chiara, comprensibile, elegante. Perché parlar chiaro è un dovere morale. Cresce con il contributo dei lettori: grazie al modulo online ognuno può indicare al linguista Massimo Arcangeli la parola del burocratese in cui si è imbattuto.
Sindaci, presidi, direttori di Asl, amministratori pubblici tutti: da oggi vi tocca essere trasparenti sul serio. Adesso c’è la legge che ve lo impone, e per chi non si adegua sono previste pesanti sanzioni. Sabato scorso è entrato in vigore il decreto legislativo n. 33/2013 sul “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e
Se mi chiedete qual è la valenza rivoluzionaria degli open data, rispondo che quando una pubblica amministrazione diventa trasparente, il cittadino può conoscere financo l’ubicazione geolocalizzata di ogni singolo posacenere installato in città. Caso estremo? Neanche tanto. Il portale open data del Comune di Bordeaux, in Francia, pubblica persino quelli, con tanto di coordinate GPS
Oggi Il Fatto Quotidiano ci ha dato una lezione di data journalism. Ha sguinzagliato quattro cronisti – Eduardo Di Blasi, Carlo Tecce, Davide Vecchi, Paola Maola – a caccia di open data, cioè quella miniera di informazioni che le pubbliche amministrazioni dovrebbero rendere pubbliche in ossequio alle norme sulla trasparenza. Non crediate che sia un