Continua la rincorsa a telefonate e videochiamate via Internet con applicazioni per dispositivi mobili. Si è appena conclusa l’operazione WhatsApp, con l’estensione delle chiamate vocali ai dispositivi iOS Apple, ed ecco le videochat anche per i 600 milioni di utenti di Facebook Messenger.
E poi dici che la concorrenza tra i produttori non conviene al consumatore. Adesso la videochiamata di gruppo con Skype non costa nulla. Microsoft, che di Skype è proprietaria, ha ceduto alla realtà e eliminato i costi dell’abbonamento. Al momento la funzione è attiva solo sul desktop, ma è inevitabile che presto si possa fare
Contrordine. Tutti fanno migrare le applicazioni dal desktop al mobile? Viber fa esattamente il contrario e segna un punto in favore del caro, vecchio, computer da scrivania. La software house israeliana che fa parlare e chattare gratis tra loro duecento milioni di smartphone ha appena sfornato la versione per PC e Mac. Chi la usa
Buone notizie per chi usa Skype in giro per il mondo. Skype Access va in soffitta, sostituito da Skype WiFi. Cosa cambia? Molto, moltissimo. C’è una nuova applicazione gratuita su App Store (va bene per tutti i dispositivi mobili, iPad compreso) che permette di agganciarsi a più di un milione di hotspot e pagare solo
Piccola rivoluzione nella telefonia mobile. Skype per iPhone si aggiorna, apre alle videochiamate (in Wi-Fi e 3G) e fa uno sberleffo a FaceTime, l’applicazione nativa di Apple. Il video con cui Skype pubblicizza l’innovazione è divertente, ma la videochiamata può essere utile in ben altre circostanze.